Scrive il Demiurgo:
il 15 luglio del 2011 mi scrisse non mi ricordo chi per chiedermi se avevo delle idee per dei format radiofonici.
io gliene proposi un tot ma poi tutto restò lettera morta.
io li ripropongo perchè secondo me alcuni erano sensati.
L’ORZO IN TAZZA GRANDE: andiamo in un bar del centro la domenica mattina e parliamo di cose banali mentre la gente attorno si fa dei cappucci abbestia
LA RADIO COMMERCIALE: mettiamo un tavolino nel mezzo di un Ipercoop e la gente comune passa e ci consiglia cosa comprare per mangiare bene e spendere poco
NO MA INVECE IO CREDEVO: organizziamo un concerto di beneficienza e poi stupiamo le masse devolvendo il ricavato per davvero
POSTEPAY: andiamo in un uffigio postale e cerchiamo gente incazzata per dover pagare cose inique; a quello che dimostra più creatività nell’odio paghiamo parte del bollettino postale
MOSTRO JOE: una persona ci parla di storie belle o brutte che ha vissuto con la sua auto attimi prima che venga demolita da uno sfasciacarrozze; la scena della demolizione viene poi pubblicata separatamente in un video su youtube
I TRENI DI TOZEUR: andiamo in giro a fare cose normali come comprare il giornale o lavare panni in una lavasecco a gettone però parlando con tutti come fosse il testo di una canzone di battiato
APPUNTI PER UN’ ORESTIADE AFRICANA: la gente ci manda i filmini delle vacanze e noi li commentiamo come se fossero viaggi di bruce chatwin
AUTOSCONTO: andiamo da un concessionario e cerchiamo l’auto usata più economica e scassata; con quella cerchiamo di andare a casa di un ascoltatore lontano, se ci arriviamo lui ci paga il prezzo dell’auto e se la tiene
COTONE 60°: una persona ci porta un bucato da lavare e per la durata del ciclo cotone 60° (circa due ore) ci parla dei cazzi suoi
ARBITRO ERA FALLO: guidati dai consigli degli ascoltatori cerchiamo di sceneggiare un film porno
Ed ecco qui i contributi dei “seguitori” del Demiurgo per nuovi format
D D P – PUTTAN TOUR: armati di un cabaret di pastarelle, bicchieri di plastica e bibite analcoliche si va a offrire ristoro ed intervistare il meretricio della zona.
N E M A – ANDARE A LAVORO: programma a turnazione settimanale (alla maniera di Prima Pagina per intenderci) in cui si segue un essere umano nel tragitto casa/lavoro.
F V – DOMENICA POMERIGGIO: una tipica domenica italiana, preferibilmente durante una sosta del campionato per le nazionali, in cui un tizio passa la giornata ad annoiarsi, ripetendosi “beh, però domenica prossima potremmo fare qualcosa, andare da qualche parte”.
F S – IL DOTTO ALLE OTTO: si chiamano alle 8 di mattina numeri a caso ostentando arrogante saccenza fuori contesto/ IL BOTTO ALLE 8: si attende l’ uscita di casa di un lavoratore assonnato …. e si fa saltare un raudi/magnum sotto la sua macchina.
F S – OK IL GREZZO E’ GIUSTO: al termine di un cantiere si invia un manipolo di pensionati a fare complimenti agli operai.