Ci sono più telefoni che persone, ormai è risaputo.
Ma c’è telefono e telefono. A prescindere dala passione dell’oggetto (fenomeno molto sentito dal Demiurgo in perzona) dobbiamo fare un distinguo:
– telefonia fissa
– telefonia mobile
La prima ormai riguarda l’ambito professionale, dove veniamo (parlo in prima perzona ovviamente) martellati da gestori che propongono soluzioni vantaggiose, offerte meravigliose, pacchetti ad hoc..
Se volessi soluzioni vantaggiose, offerte meravigliose, pacchetti ad hoc, stai pure tranquillo che le avrei cercate io!!! Ma catzo, sto lavorando!! Non mi devi rompere … calma.
Ritorniamo sui binari:
-pronto?!
-quanto spende lei di telefono?
-ma chi parla?
-salve siamo la (sostituire con un operatore qualsiasi)
-no, guardi, siamo a posto così
-si fidi di noi
-come no…
-cosa vuol dire?
-no no niente, ma siamo a posto così
-guardi le attivo l’offerta XYZ
-no, te non attivi proprio un bel niente! siamo a poso così, grazie, arrivederci
-riceverà la comunicazione dell’avvenuta attivazione, grazie <clic>
Per attivare un servizio non voluto: 1 telefonata e 5 secondi
Per disattivare un servizio non voluto: 18 telefonate, 7 fax, 2 raccomandate, 2 ore e 47
Ho trovato una frase che gli spiazza e ti mollano subito:
-ho appena cambiato gestore e per almeno un anno non posso cambiare
-ah, vero, salve. <clic>
Nel caso tu voglia mettere un telefono fisso in una casa nuova, sappi che ti prenderanno per il culo.
Sono ancora in attesa del filo, richiesto a gennaio 2008 e ogni mese mi chiamano spostando l’appuntamento di un mese. Il prossimo è fissato per il 13 agosto (agosto??).
Distanza abitazione-colonnina: 6 metri.
Nel lontano 1977, se ritardavano di 15 giorni ti mandavano una lettera di scuse. Bei tempi.